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Marketing Food and Beverage stores: 5 tips per attirare clienti

Scritto da Riccardo Verbani | 22/09/23 8.00

Quello del food and beverage è un settore particolare per quanto riguarda la relativa pubblicità. È caratterizzato da logiche tutte sue, spesso diverse da quelle riscontrabili nelle attività di comunicazione per altri prodotti e servizi; non per niente sono sempre di più le agenzie che si specializzano proprio nel food & beverage.

Ecco, quindi, alcuni consigli di marketing per food and beverage stores utili soprattutto per individuare i canali di comunicazione migliori.

Marketing Food and Beverage stores - 5 consigli

1 – Scegli i media in base a logiche sensoriali

Una delle principali difficoltà nella pubblicità per il settore food and beverage sta nei sensi più stimolati dal tipo di prodotto… ovvero il gusto e l’olfatto. Catturare l’attenzione del pubblico senza poter far leva su questi 2 sensi è una vera impresa. La maggior parte dei format pubblicitari fa leva sulla vista e l’udito, di conseguenza le scorciatoie migliori sono:

  • ricorrere a media prettamente visual che invoglino visivamente il consumatore
  • ricorrere quando possibile anche suoni che possono caratterizzare il prodotto (ASMR)
  • rievocare ricordi o esperienze note collegate al gusto
  • sfruttare i video per combinare sia la parte visual che quella sonora.

2 – Pensa al posizionamento di mercato che hai o che vorresti avere

Il messaggio pubblicitario e il tipo di media più efficaci nel food and beverage dipendono molto anche dal posizionamento di mercato che si vuole ottenere o confermare.

La scelta del media non è legata solo a logiche di raggiungimento delle audience più in linea, ma è anche (e forse soprattutto) una questione di brand, della percezione che si vuol dare di azienda e prodotto, dell’idea che si vuole trasmettere al pubblico.

Ad esempio, per un fast food, considerando le caratteristiche del target di riferimento, il tipo di comunicazione sarà ben diverso da quello che ci si aspetta per un agriturismo o un’azienda vinicola. Nel primo caso affissioni e media Out Of Home o Digital Out Of Home possono catturare molto bene l’attenzione. Nel secondo invece potrebbe essere molto più utile lavorare in ottica digital con sponsorizzate social e possibilità di targettizzare l’audience in modo più preciso.

3 – Differenzia le campagne per obiettivi

La scelta di media e messaggi poi dipende molto anche dall’obiettivo specifico della promozione. Pubblicizzare un prodotto alimentare può essere molto diverso, ad esempio, dal richiamare clientela in un locale dove consumare prodotti.

Nel caso di una azienda agricola che vuole presentare e vendere i propri prodotti nei territori limitrofi, una delle soluzioni più efficaci potrebbe essere quella di puntare su spazi espositivi nei centri commerciali per offrire assaggi e consumazioni di prova gratuite del prodotto stesso.

Per pubblicizzare uno o più locali in zona invece saranno senza dubbio più efficaci affissioni o campagne a pagamento geolocalizzate.

4 – Focalizzati sulla promozione locale

Già era intuibile dai consigli precedenti, ma vale la pena di sottolineare comunque che la promozione locale è indispensabile nel settore food and beverage. Anche se, come anticipato poco fa (punto 2), lavorare sul brand è ciò che più di altro può favorire nella mente dei possibili clienti un’associazione mentale positiva con ricordi, esperienze, profumi e sapori, non bisogna scordare che a proposito di cibi e bevande la territorialità e la prossimità giocano un ruolo chiave.

Per promuovere locali, ristoranti, punti ristoro ecc… conviene lavorare di prossimità, conoscere i media effettivamente presenti e seguiti sul territorio e individuare il target cui indirizzare la pubblicità all’interno del territorio stesso (target territorio).

5 - Distribuisci il budget sulla base di dati oggettivi

Ora che conosciamo obiettivi, posizionamento, target e media utili è il momento di definire il marketing mix perfetto per il food and beverage e ripartire il budget pubblicitario. Per farlo però c’è bisogno di dati il più possibile certi sulle audience raggiungibili dai vari media locali e sulla base di ciò capire quali campagne possono generare i risultati migliori.

Per aiutarti in questa decisione possiamo proporti i nostri servizi di reportistica e consulenza: in base ai tuoi obiettivi, al tuo prodotto/servizio e alla zona di tuo interesse per la promozione, possiamo supportarti nella definizione del media plan con dati oggettivi su tutti media disponibili e indirizzarti anche verso scelte più strategiche.

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