Il DOOH o digital out of home è la versione più evoluta e tecnologia della tradizionale pubblicità per affissione. Un modo innovativo e coinvolgente di promuovere brand, aziende e prodotti caratterizzato da numeri importanti, sia per quanto riguarda gli investimenti sullo stesso media, sia nei risultati ottenibili in termini di audience raggiungibile e notorietà nel territorio.
Con l’acronimo OOH (Out Of Home per l’appunto) si intendono tutte le forme di media pubblicitari riscontrabili all’esterno, in luoghi pubblici o anche solo aperti al pubblico. Rientrano in questa categoria di media le affissioni, il volantinaggio, la promozione su arredi urbani o il transit adv (sui mezzi pubblici).
DOOH invece sta ad indicare la versione “digitalizzata” della pubblicità fuori casa e consiste in schermi e display dai quali viene proiettata pubblicità. Il contenuto multimediale visualizzato è di tipo dinamico e non solo nel senso che sullo schermo possono comparire anche video e animazioni (format di sicuro più accattivanti e magnetici di un’immagine statica) ma anche che a seconda della fascia oraria, del target e della locazione è possibile alternare inserzioni pubblicitarie diverse.
Infatti, grazie all’integrazione del Programmatic Advertising è possibile ottimizzare le impression mostrando il messaggio giusto, al momento giusto e alle persone giuste in base ad una attenta segmentazione della audience.
Il motivo principale per affidarsi alla pubblicità DOOH è giustificato dai numeri. A livello di investimenti, in Italia l’intero settore dell’Out Of Home ha registrato nel primo trimestre del 2023 un incremento del 27,4% rispetto lo stesso periodo del 2022, per un totale di 52.839 euro (dati Nielsen).
Come appena dimostrato con numeri, gli investimenti in OOH e DOOH sono in forte crescita, segno che le impression pubblicitarie non mancano di certo. In più c’è da sottolineare lo scarso livello di invasività percepito del media che rende la fruizione agli occhi del pubblico interessante e poco pesante.
La caratterizzazione prettamente visual del media è senza dubbio utile per favorire la notorietà di un brand, a prescindere dal contenuto specifico del messaggio che può anche essere focalizzato su la presentazione di prodotti, servizi, offerte, eventi ecc…
Basandosi sulle logiche del Programmatic Advertising (che mostra i vari messaggi pubblicitari sulla base dell’audience presente in loco e in un dato momento e del target obiettivo dell’inserzionista) è possibile anche ottenere dati sull’andamento della campagna pubblicitaria.
L’unico vero limite del DOOH può essere sintetizzato con una parola sola: disponibilità! Le tecnologie che rendono possibile la visualizzazione di pubblicità su schermi in luogo pubblico o aperto al pubblico va a netto vantaggio delle città più grandi o comunque dei luoghi maggiormente frequentati (come gli aeroporti, collocati comunque prevalentemente nelle aree geografiche con densità maggiore di abitanti). Ne consegue che se la tua attività pubblicitaria deve essere indirizzata in centri abitati più piccoli, la disponibilità del Digital Out Of Home è limitata.
In più la disponibilità dipende sempre e comunque dalla contrattazione degli spazi pubblicitari. Le fasce orarie con maggiore reach costano sicuramente di più e sono ad appannaggio quasi esclusivo di pochi e a fronte di investimenti cospicui.
La pubblicità digitale su schermi fuori casa risulta quindi essere molto promettente per promuovere attività locali o con giro d’affari circoscritto ad aree territoriali specifiche. Il tutto sta nel capire le possibilità concrete del media per i tuoi obiettivi e per la tua zona di interesse o se esistono mezzi più convenienti in termini di investimento e risultati conseguibili.
Investire nel DOOH deve essere una scelta ben ponderata e supportata da dati incontrovertibili. Noi ti vogliamo proporre la nostra soluzione innovativa per la pianificazione dei media e del budget pubblicitario.
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