Quali media sono più efficaci per pubblicizzare prodotti e servizi? È complicato dare una risposta esaustiva a questa domanda. La realtà è che le aziende hanno a loro disposizione molteplici canali di comunicazione utili, l’importante è individuare quelli più utili allo scopo.
Questo è in estrema sintesi ciò che ruota attorno al concetto di Marketing Mix. Definizione e approfondimenti li scoprirai leggendo l’articolo.
Il Marketing Mix è l’insieme di attività e mezzi di comunicazione che un’azienda utilizza per promuovere i propri prodotti e servizi o addirittura il brand. Il marketing mix ideale è quello che permette:
Da qui il primo importante spunto: a seconda dei casi non tutti i media risultano ugualmente efficienti, quindi, è fondamentale ponderare tutte le alternative possibili per arrivare ad identificare il marketing mix ideale.
Le alternative di mezzi di comunicazione sono molte e per ognuna di esse devono essere considerate molteplici variabili.
La più tradizionale forma di pubblicità è senza dubbio quella che si fa in tv e in radio. Dal classico spot di 30 secondi (emblema della pubblicità push) al più moderno product placement (prodotto contestualizzato all’interno di programmi o film) la promozione tele e radiofonica cattura ancora l’attenzione degli spettatori.
Il beneficio ulteriore di questi media è che a seconda del target persona è possibile programmare la pubblicità in orari specifici o in concomitanza con programmi cui il target stesso assiste generalmente.
Riscontri positivi li offrono anche le pubblicità inserite in quotidiani e periodici, anche se la loro efficacia sta diminuendo sensibilmente a favore della versione digitale.
I digital media rappresentano ormai la fonte principale di promozione per la quasi totalità dei settori aziendali e difficilmente non sono contemplati nel marketing mix: dal sito web ai social, dalle ADV agli spot su piattaforme audio e video.
Se poi fino a pochi anni fa si pensava che l’audience dei media digitali fosse relativamente giovane, allo stato attuale i fruitori del mondo online hanno range di età anagrafica molto più ampi.
Anche luoghi aperti al pubblico come Mall e Cinema rappresentano una fonte interessante per fare pubblicità. Nel caso dei cinema, gli spot trasmessi prima dei film sono recepiti positivamente proprio in virtù dell’attenzione con cui il pubblico attende l’inizio della proiezione.
Nei centri commerciali poi (ma in modo analogo anche negli aereoporti) le possibilità di promuovere prodotti, servizi e soprattutto punti vendita nei paraggi sono svariate: affissione, stand promozionali, schermi led e persino adesivi applicati a terra o agli elementi strutturali della location.
Qui si apre un mondo in continua evoluzione. Oltre alle ben note affissioni in spazio pubblico, si possono sfruttare display e sistemi televisivi a circuito chiuso, installazioni creative all’insegna del guerrilla marketing su strade, edifici e mezzi di trasporto.
Dal momento che intercettano l’attenzione del target fuori casa, l’outdoor advertising gioca un ruolo importante nel marketing di prossimità per promuovere negozi, catene e punti vendita.
Quali valutazioni fare per arrivare a definire il proprio marketing mix?
Può sembrare cosa scontata, ma neanche troppo. Sapere il budget a disposizione è la base per capire quanto investire e stabilire di conseguenza i media che possono offrire il miglior ritorno sull’investimento.
Qui il concetto di target deve essere preso in senso ampio. Oltre al target persona, che definisce le caratteristiche socio-demografiche del cliente tipo ed è utile per capire i media che possono far maggior presa sullo stesso, può essere utile considerare anche il target territorio.
Nel caso di catene, negozi e punti vendita distribuiti in un territorio specifico, oltre alle caratteristiche dell’audience può risultare fondamentale ragionare sull’ambito locale specifico e valutare sia i media presenti sul territorio che le relative audience nelle aree di specifico interesse.
Definire il marketing mix equivale a pianificare gli investimenti media utili alla promozione. Soprattutto per attività nel retail o nella GDO questa attività può risultare complessa senza una chiara visione delle opportunità sparse nel territorio in cui l’azienda opera.
Proprio per questo abbiamo realizzato un e-book che ti mostrerà passo passo come pianificare e ottimizzare budget e media mix partendo dal target territorio.
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