Conosciamo davvero le persone che visualizzano i nostri contenuti marketing? I loro spostamenti, i loro obiettivi? Riusciamo a raggiungerli con contenuti efficaci per loro? Non è certo una novità dire che è sempre più difficile catturare l’attenzione del potenziale consumatore e che bisogna fare i conti con budget marketing limitati. Ottimizzazione degli investimenti e personalizzazione dei contenuti in base al target sono la soluzione ai problemi, lo sappiamo bene. Ma come mettere in pratica questi concetti in modo scientifico se dobbiamo programmare una campagna in ambito Retail? Ecco come calare la visione strategica nella concretezza del piano marketing.
La tecnologia avanzata ci permette di analizzare in profondità le persone in una determinata area di interesse: oggi LIME è in grado di ottenere dati sui flussi e interpretarli con lo scopo di supportare campagne personalizzate.
L’analisi dei flussi urbani, infatti, ci permette di combinare i dati ISTAT che vengono comunemente utilizzati per le strategie di pianificazione media, con i dati inviati in tempo reale dai dispositivi mobili delle persone che transitano in un determinato luogo. Si possono analizzare i comportamenti non solo delle persone residenti ma anche i pendolari, i turisti, gli studenti, eccetera all’interno di un’area. Le potenzialità, in termini di marketing, sono estremamente vantaggiose: possiamo creare campagne mirate su target sempre più specifici, attraverso lo studio e l’analisi non solo dei loro dati socio-demografici e delle abitudini di navigazione online, ma studiando come “si muovono” nella loro quotidianità.
Dobbiamo realizzare una campagna mirata agli studenti universitari, un target molto vario e dinamico. In linea generale, potremmo realizzare una strategia di comunicazione con affissioni o digital signage in prossimità delle sedi universitarie, magari nelle palestre e in determinati luoghi di ritrovo, mentre lato social andiamo sul sicuro con Instagram e TikTok.
E se invece fossimo in grado di individuare le palestre più frequentate?
Le stazioni della metro o linee dei bus più utilizzati in giorni specifici, ad esempio il martedì e il venerdì?
Magari, anche le migliori fasce orarie per intercettare il pubblico che vogliamo?
Viceversa, si può anche partire dall’analisi dei flussi di persone all’interno di un’area della città per individuarne la tipologia di persone raggiungibili. Dovendo creare una strategia di comunicazione per portare persone all’interno di un punto vendita, ad esempio, possiamo capire meglio i movimenti, gli obiettivi e le sfide delle persone che transito in prossimità, scegliendo il messaggio giusto da trasmettere e selezionando il servizio o prodotto più attrattivo. Per un punto vendita, sarà ad esempio possibile sfruttare strumenti come i display interattivi per coinvolgere un target specifico con giochi o esperienze immersive, incentivando così l’ingresso in negozio. Queste campagne, visibili a tutti grazie a schermi posizionati strategicamente all’esterno dei punti vendita, non solo attirano l’attenzione ma rafforzano anche la percezione del brand come moderno e vicino alle esigenze dei clienti.
L’analisi dei flussi urbani non solo permette di raggiungere con maggiore precisione e certezza il pubblico desiderato, ma lo fa ottimizzando gli strumenti e le attività che a esso dedichiamo, limitando in maniera importante la dispersione del messaggio.
Se sei alla ricerca di un metodo innovativo per migliorare le tue strategie di marketing all’interno di un contesto cittadino, l’analisi e l’utilizzo dei flussi urbani è certamente un metodo all’altezza alle sfide del marketing contemporaneo. Le soluzioni tecnologiche di analisi sui dati mobili ridefiniscono il modo di pianificare campagne pubblicitarie in ambito areale.
Grazie a una piattaforma avanzata e alla capacità di utilizzarla in ambito marketing, LIME aiuta i brand a ottenere una conoscenza profonda del proprio pubblico, combinando dati sui flussi di traffico con insight sulle abitudini digitali degli utenti. Ti consente di individuare e intercettare non solo le persone che abitano o risiedono in quel determinato luogo (dati demografici tradizionali), ma tutti coloro che quotidianamente transitano da esso, dai flussi pedonali a quelli veicolari, andando così ad agire anche su target notoriamente complicati come i pendolari e tutte le persone in movimento (residenti, studenti, runner, lavoratori, turisti, eccetera...).
Così facendo otterrai una panoramica molto dettagliata dei volumi esatti di traffico, che quando si parla di pianificazione media significa avere una previsione realistica della visibilità delle attività pubblicitarie che decidi di sviluppare. Dal probabile bacino di utenza si passa quindi a un’effettiva reach potenziale, identificando con estrema precisione il numero e la tipologia di utenti che puoi raggiungere in quel luogo, quel giorno a quell’ora!
Una comunicazione costruita sui dati permette ai brand di connettersi in modo autentico ed efficace con il target desiderato, che si tratti di comunicazione cartacea come le affissioni o digitale come ad esempio il digital signage.
In un panorama sempre più orientato ai dati, LIME si pone come partner strategico per aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing con soluzioni all’avanguardia.
LIME trasforma i dati in opportunità. Scopri di più.